Mi chiamo Paolo Ferroni , 50 anni , sposato, ho due figli Anna e Simone, mia moglie Lisa anche Lei bicidipendente e Minou la padrona di casa (gatta). Impiegato. Abito a Pescantina Verona. Il percorso attraverserà alcuni luoghi d'Italia dove la Storia è stata la protagonista in questi 150 anni. Voglio visitare luoghi dove alcuni Italiani hanno vissuto e lasciato un'eredità importante come es. Don Lorenzo Milani a Barbiana e Carlo Levi ad Aliano. Qualcuno mi chiede "ma chi te lo fà fare?2....al mio ritorno lo saprò anch'io. Veloma a tutti. Dimenticavo di scrivere una cosa importantissima: i ringraziamenti che vanno alla mia famiglia (Lisa mi ha firmato le ferie dopo adeguata richiesta); ai miei figli un po' perplessi per la salute del loro vecchio papà, ai miei carissimi colleghi/amici (porteranno il fardello del mio lavoro), a Maurizio Boscaini l'informatico per la sua infinita pazienza, agli amici di FIRST AID e il loro lavoro, ai tanti che mi stanno incoraggiando malgrado i miei "dubbi e perplessità" . A Davide Dolci compagno nei miei allenamenti.Alla fine del Viaggio nominerò tutti. Grazie

L'epilogo ?......benissimo ora a 51 anni devo ringraziare tante di quelle persone, belle persone che mi hanno dato un'energia incredibile....il blog ora riprende a vivere.....

il 10 febbraio presento il Viaggio spero di non far addormentare nessuno poi vi farò sapere come è andata. VIAGGIANDO in BICICLETTA NEL MONDO
presso Sala Circolo dipendenti Unicredit Verona - Via Rosa / 1° piano se non avete nulla da fare......a presto.

venerdì 27 maggio 2011

Matera - Altamura km30...... 2114 km......to be continued...







Mini passaggio al telegiornare Rai 3 della Basilicata. Incredibile grazie all'interessamento del mio amico Nino. Ripeto Amico nel vero senso della parola. Rivisito un pò di Matera. Verso le 11 Nino con la sua macchina mi accompagna per un piccolo tragitto al fine di non perdere tempo. Direzione Bari. Ma la salute non aiuta e nemmeno la testa. Sento che sono arrivato al Capolinea. Proseguo. La città finisce in modo brusco lasciando panorami da cartolina. Vecchie masserie abbandonate. Lasciano immaginare a tempi andati dove erano abitate da possidenti terrieri e contadini che a malapena riuscivano a sfamare la famiglia. Periodi dove la povertà e l'indigenza è stata descritta da molti scrittori italiani. Povertà che accomunava gran parte della popolazione italiana fino ai primi del '900. Saluto Nino. Arrivo con difficoltà a Altamura (Città del Pane) con la Sua splendida Cattedrale del XIII sec. e arrivo alla stazione. Scusate due stazioni. Una per Foggia e dintorni. L'altra per Bari linea Matera. Ovviamente devo smontare la bici. Perchè non è previsto il passaggio delle Bici. Arrivo a Bari con "mille" chili. Nessuno che ti domanda "Scusi vuole una mano?" Coincidenza per Bologna Freccia argento. Fra poco sono a casa. Dopo 2114 km pùò bastare.

lido di Metaponto - Matera 50km



Lascio il Lido di Metaponto. Se devo esprimere un giudizio: non merita un viaggio. posto tenuto molto male, triste e sporco. Mi spiace dirlo il posto meriterebbe ben altra considerazione. ma è così. La Basilicata meriterebbe di essere trattata meglio. Come tutta l'Italia specie il posto da dove provengo. Il Grande e Ricco Nord Est. Noi siamo stati i maestri nello distruggere il nostro Mare. Prendo la statale 175 per Matera. Traffico tranquillo. Riesco anche a gustarmi il panorama. Con spazi da cartolina. Chiusa la deviazione per Montescaglioso, proseguo per Matera sulla ss 175 che diventa 380 fino all'innesto con la più trafficata n.7. Qui l'attenzione diventa massima. Un esempio su tutti. Sul ponte che attraversa il Fiume Bradano un Tir supera un suo gemello mentre passo io dalla parte opposta e spostandomi con velocità evito .......lascio a voi immaginare. Raggiungo Matera che per un buon quart'ora, ho odiato per la sua salita che dall'uscita della strada nazionale mi avrebbe portato in città. Arrivato. Amici. Bagno. Cena ai Sassi. In un ristorante "Il Terrazzino" dove Carlo Levi ha lasciato una dedica. Matera cmq è magica.

mercoledì 25 maggio 2011

Aliano - Lido di Metaponto km 90





Dopo aver visitato Aliano alla mattina presto tento di partire. Ma alcune disavventure Fantozziane mi fanno partire sul tardi. Evito di parlarne. Problemi di dignità!. Scendo da Aliano e i suoi calanchi fino a raggiungere la 598 e decido di andare a "conquistare" il mare Nostrum. vado al Lido di Metaponto. Poco traffico paesaggi interessanti. Ma Metaponto è una delusione. Luogo tenuto male. Non c'è nessuno. Dal momento che è considerato Riserva naturale mi aspetto qualcosa da Riserva. Invece nulla. Domani vado a Matera dai miei Amici. Grandi Amici. Cosi rivisito i Sassi.

Potenza - Aliano km 93





Lascio Potenza con il sole e la consapevolezza che non sarà una passeggiata. Infatti il primo valico è Rifreddo 1170 slm. abbastanza in fretta. Ho il rafreddore molto fastidioso. discesa fino a Anzi. Poi risalita lunga e costante fino a dopo Laurenzana. 1240 slm. Paesaggi molto simili ai miei Lessini. tempo nuvoloso ma suffiiciente per rendersi conto che la Basilicata è meravigliosa. Arrivo dopo una discesa tra i boschi a Corleto Perticora. Paese dove ha dato i natali a personaggi del Risorgimento lucano. Molti personaggi importanti sono nati qui. Chiedo informazioni per Aliano. Ci arrivo dopo una ventina di chilometri lungo la valle e poi salitona incredibile. Visita alla Tomba di Carlo Levi. Aver unito in questo viaggio don Lorenzo Milani e Carlo Levi può essere sufficiente per dire di aver dato valore aggiunto ad un viaggio come il mio. Visito il paese che è incredibile. Incontro Pasquale un ragazzo di 20 anni. Semplice ma molto acuto nei ragionamenti. Saggezza contadina in un giovane. Incontro anche Nicola che corre in bici e Mariano cicloturista di Corleto. Domani visita al Paese e poi al Mare al Lido di Metaponto.

lunedì 23 maggio 2011

Dal 20-21 maggio Teano km 0 - domenica 22 maggio km 15 Potenza







Tre giorni di "ferie" riposo assoluto. Venerdì aspetto i miei coscritti per la festa. Studio l'itinerario da fare il lunedì 23 partendo da Potenza. Arrivo in serata dei partecipanti a questo Evento. Grande l'Organizzatore Marco Baroni e moglie Cecilia. Non ho parole ha pensato a tutto. Sabato visitiamo i luoghi dell'incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele II. Luogo che si Contengono il luogo Vairano Partenora e Teano. Belle le cerimonie. Serata di cinquantenni che di 50 anni hanno solo l'anno di nascita 1961. Sono rimasti come trent'anni fa. Un bravi a tutti. Gran divertimento. Mattina di saluti con la promessa di una nuova festa. Parto per la stazione di Sessa Aurunca. Sorpresina sciopero dei treni. Calma Pensiero positivo. Alla fine tutto è filato liscio sono arrivato malgrado tutto a Potenza in serata (piove) in un bellissimo B&B  la Cuntana dove vengo accolto da una simpatica coppia con il loro piccolo e con tutte le attenzioni del caso. Pensate colazione in camera. Grandiosi. Domani mi aspetta gran premio della montagna spero nel tempo che migliori.

domenica 22 maggio 2011

Sperlonga - Teano km 78





Lascio l'Ostello gestito da un simpatico Tedesco e visito Sperlonga. Non ci sono macchine e raccolta differenziata. Complimenti. Poi non mi lascio scappare il piccolo ma interessante Museo di Sperlonga. Con la visita della Villa di Tiberio. Inforco la Poderosa e vado verso Gaeta. Brutta strada e per di più ci sono anche 4 gallerie (non lunghissime ma pericolose). Tocco l'acqua del Mare Nostrum. Gaeta rovinata dai stabilimenti balneari e dalle solite macchine. Non mi sembra particolarmente tenuta bene. lasciamo perdere certi disastrosi palazzi. Continuo per Teano. Formia incontro due simpaticissimi colleghi (anche loro del 61!). Compro al cartina della Campania e Basilicata. Passo per Sessa Aurunca. Sarebbe un Borgo interessante e pieno di storia. Ma tenuto molto male. Traffico delle grandi occasioni. Arrivo all'Antica cascina nei pressi di Teano Loc. Cappelle. Bel Panorama. Domani si riposa.

giovedì 19 maggio 2011

Tivoli - Sperlonga km 143




Tappona. Da Tivoli sono letteralmente scappato per il traffico. Dopo una notte in un B&B bellissimo mangiato in un ristorante altrettanto bello, la realtà del traffico mi ha fatto dimenticare per il momento tutto. Scendo a Palestrina con i Camion che mi tallonano. Ma riesco lo stesso a prendere stradine meno trafficate. Con "signorine Buonasera" che mi facevano il tifo a mò di "Ciao BBello che sei stanco?"...Arrivato a Palestrina mi sposto a Artema. Bellissimo Borgo dalle parti di Valmontone. Strano questo paese arroccato su una montagna, non segnalato come paese degno di essere visitato sulle carte Touring. Mi fermo a mangiare alla locanda del Principe. Ristorante scavato nella roccia. Vino dei " Castelli Romani". Merita una visita solo per mangiare lì.  Riprendo la Poderosa e comincio a salire vers Curi nella Provincia di Latina. Incontro Professoressa di Francese che mi da indicazioni sul Paese. Poi giù verso l'agropontino. Penso al Libro di Pennacchi che ha letto Lisa e alla descrizione  del periodo che i Veneti sono stati trasferiti qui nel periodo fascista per coltivare queste terre. Ora ci sono in bici i Cingalesi(?). con le loro bici.Qualche volta mi sono perso e sono rientrato nell'Appia. Ma almeno non ci sono salite. Da scappare via. Arrivo a Terracina alla sera. Continuo per Sperlonga con il buio. Arrivo per le 21 ca. Sono esausto. Sorpresa...doccia fredda! Non ho avuto nemmeno la forza di replicare. Quindi Doccia stile naja e a mangiare (riprendendo la bici) in locale di Sperlonga.